Fonti e ricerche per una storia dell' internetworking in Italia

Genesi del Registro .IT, preistoria e background: tracce 1954 -1987

  • Premessa
  • Sommario
  • Tavole
  • Note

Versione Sommaria [04 Agosto 2008 ver. 1.72]

Premessa

L' insediamento dell' inter-net-working in una nazione si intreccia tipicamente
  • con lo sviluppo della interconnessione globale delle reti e
  • con i processi di identificazione e delegazione delle reti locali nel proprio country code Top Level Domain.

Questi processi sono generati e documentati dagli organismi propri della Rete (ISOC IAB IESG IETF IANA ...) e formalizzati in documenti chiamati Request For Comments. Per un approfondimento vedi http://rfc3271.org/intro.html

Le radici dell' internet rinviano strutturalmente ad un fondamentale trasferimento di know how dalla ricerca sulle reti (e dalle reti della ricerca) alla interconnessione a basso livello dei computer variamente proprietari delle successive generazioni mainframe-mini-micro-office-home, sino alla misura personal.

Caso Italia - essenziali filoni istituzionali confluiti nella generazione originaria del network locale:

  • il costante ruolo strategico di ricerca e applicazioni svolto -dagli anni '70- dal Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico i cui reparti di applicazione telematiche hanno costituito il nucleo dei successivi
    • Istituto per le Applicazioni Telematiche IAT e
    • Istituto di Informatica e Telematica IIT;

    il CNUCE era stato a sua volta generato dal team di progetto che aveva impiantato -dal 1954- la Calcolatrice Elettronica Pisana CEP; la sua ricerca sulle reti aveva prodotto -1980- la interazione nazionale con Arpanet coordinata direttamente con Bob Kahn;

  • la promozione della delega country partita (1987) dal team UNIX del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Telematica DIST dell'Università di Genova;
  • lo iniziale (dal 1992) ruolo di Struttura Tecnica di Servizio per la registrazione pubblica dei Nomi a Dominio .IT svolto dal Gruppo di Armonizzazione delle Reti della Ricerca GARR. attraverso il Network Information Service NIS.

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[P.S.Ogni oggetto di rete e' dedicato: questa ricerca e' dedicata alla visione/generazione costitutiva del processo internet in Italia: l' aggancio al tcp-ip costituisce un appassionante modello di sincronia con gli sviluppi internazionali di ricerca e sviluppo.

Questo modello, vincente nella cultura tecnico scientifica italiana del secondo dopoguerra, puo' pure suggerire una delle tracce per ripensare le "occasioni perdute" emblematicamente segnate dalla emigrazione delle ricerche di Federico Faggin (microprocessore) e dalla cesura di quelle di Pier Giorgio Perotto (personal computer). Sara' quindi un pratico servizio correlare alla trama generale delle applicazioni informatiche in Italia questi appunti.

Sopra tutto dedicati, in fine, alla intuizione costitutiva di Enrico Fermi, datata oltre mezzo secolo, di impiantare un polo applicativo informatico di rango internazionale, disegno ancora oggi da onorare - e alla memoria di Franco Denoth, Alessandro Faedo, Giovanni Battista Gerace]

Sommario

00. LA DELEGA

Il 23 dicembre 1987 IANA accredita il country code Top Level Domain IT all' Istituto CNUCE.

01. UN PASSO INDIETRO: il CNUCE

  • Il Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico era stato fondato nel 1965 su impulso di Alessandro Faedo e raccoglieva (con l' I.E.I.: Istituto per la Elaborazione della Informazione, originaria fucina dei docenti universitari del "Corso di Laurea in Scienze dell'Informazione") il background del Centro Studi sulle Calcolatrici Elettroniche (C.S.C.E.) e della sua "creatura": la Calcolatrice Elettronica Pisana
  • [...]

02. DUE PASSI INDIETRO: la C.E.P

  • Promossa da una intuizione di Enrico Fermi (sollecitato nel 1954 da Marcello Conversi e Giorgio Salvini) raccolta da Enrico Avanzi Rettore in Pisa, la Calcolatrice Elettronica Pisana fu sviluppata e realizzata in due fasi
    • 1954- 1956: Progettazione, impianto , testing e messa a punto di una Macchina Ridotta
    • 1956-1961: Calcolatrice Elettronica Pisana, la prima calcolatrice elettronica digitale scientifica compiutamente progettata e costruita in Italia...
  • La leadership e' a cura di Conversi-Tiberio-Faedo, che coordinano il team di Progetto dei gruppi diretti da
    • Giuseppe Cecchini
    • Sergio Sibani
    • Elio Fabri
    • Giovan Battista Gerace [BIO Gerace](con lui si forma Franco Denoth [BIO Denoth]) ...
    • Alfonso Caracciolo di Forino (con lui si laurea Stefano Trumpy [BIO Trumpy]) ...
  • C' e' una interessante "simmetria di sviluppo" fra lo impianto della informatica pisana e il curriculum di Faedo:
    • Preside della Facoltà di Scienze nel 1953;
    • membro del Comitato Direttivo del CSCE dal 1954 al 1958;
    • Rettore dell'Università di Pisa dal 1958 al 1972;
    • Presidente della Conferenza permanente dei Rettori delle Università Italiane, CRUI, dal 1968 al 1972;
    • Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche dal 1972 al 1976, pilota nel 1973 l' incorporamento del CNUCE nel C.N.R...
  • [...]

03. RETI DI ELABORATORI

  • Per lo impianto della C.E.P. la universita' pisana aveva ottenuto la partnership
    • a livello istituzionale di Gilberto Bernardini, direttore dell' Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (I.N.F.N.),
    • a lato privato di quella staordinaria figura di imprenditore che fu Adriano Olivetti...
  • Alla meta' degli anni '60 sempre Faedo approfondisce una cruciale relazione con IBM in rapporto con
    • Carlo Santacroce leader di IBM Italia con esperienza accademica all' Universita' di Roma e normalista pure lui ovviamente
    • e con Eugenio Fubini, Vicepresidente internazionale di IBM, sodale di Faedo dai tempi dell' Universita' romana negli anni '30: Alessandro assistente di Federigo Enriques, Eugenio di Fermi...
  • Si potrebbe pure aggiungere un filo sino al ... 1907. In quell' anno Guido Fubini, padre di Eugenio, e in seguito uno degli eminenti matematici italiani del XX Sec., deposita la sua Tesi di Laurea alla Scuola Normale Superiore di Pisa ...
    • Erano gli anni del nascente primato idealistico e della polemica antipositivistica, gli anni della marginalita' delle ricerche scientifiche nel patrimonio nazionale: pochi nomi tra i matematici di fama: fra questi Vito Volterra, matematico pure lui, fondatore e primo Presidente del C.N.R. da 1923 al 1926 - e uno dei docenti universitari sbattuti fuori ruolo negli anni '30 f per non aver firmato il manifesto di Gentile, lui, grand commis e senatore del Regno ...
    • Nel 1965 Faedo "restituisce" ad Eugenio la tesi manoscritta del padre...
  • In una intensa stagione statunitense nel 1964, Faedo riesce a ottenere la dotazione alla universita' pisana a condizioni di straordinario favore di un 7090 IBM, inaugurato dal Presidente della Repubblica nella storica sede, Via Santa Maria 36, di un allagatissimo CNUCE: e per poco la dimostrazione non *salta* ("piove, governo ladro")...
    • Nota a Margine: in quel tempo negli Stati Uniti si sviluppa la annosa disputa sui pregi e difetti "di principio" (interattivo) delle macchine IBM rispetto a quelle DEC; al primato accordato a queste ultime dal MIT (ai piani alti diretti da Minsky e McCarthy che "tirano su" la generazione che si dipanera' da Grenblatt a Stalmann) Steven Levy accredita [in un testo classico sulla nacita dell' hacking] le premesse tecniche-culturali della rivoluzione "personal computer"...
  • Nel 1972 Luciano Lenzini [BIO Lenzini] va negli Stati Uniti presso i centri di ricerca IBM e inizia una collaborazione per realizzare una rete intelligente che permetta di condividere applicazioni tra elaboratori remoti omogenei ...
  • All' inizio degli anni '70 la Divisione Servizio Elaborazione Dati (rif: Paolo Bronzoni, poi viene arruolato con borsa di studio Marco Sommani [BIO Sommani]) del CNUCE e' impegnata nello sviluppo di tecnologie relative alla trasmissione dati e cura i rapporti con le case costruttrici e con la compagnia telefonica ...
  • La Divisione Grandi Progetti [1973-1979], poi il Reparto Reti [1980-1989], quindi il Reparto Architetture di Reti a Banda Larga [1990-2002] (riferimenti: Luciano Lenzini, Enrico Gregori [BIO Gregori]) sviluppera' negli anni piani per realizzare interconnessioni di elaboratori in modo tale che a ciascuno di essi fossero disponibili le risorse di tutti gli altri: una "rete" di elaboratori orientati alla ricerca...
  • Progetto originario condotto in collaborazione con
    • le Università di Padova e di Torino
    • il CNEN di Bologna
    • lo CSATA di Bari
    • i centri scientifici IBM di Pisa e Cambridge (Massachussets)...
  • E' nel suo startup che Claudio Menchi e Fausto Caneschi, nomi legati alla evoluzione dei servizi di rete in Italia, iniziano i loro studi sotto la guida di Lenzini; a loro si aggiunge un' altra figura chiave: Antonio "Blasco" Bonito [BIO Blasco]...
  • ... E poiche' nella realizzazione di infrastrutture di comunicazione non si sarebbe fatta molta strada semplicemente mettendo insieme calcolatori e linee di trasmissione senza aver messo a punto convenzioni comuni che consentissero loro di comunicare agevolmente ... inizia lo studio dei protocolli di comunicazione ...
  • ... Nel frattempo pure le ditte di elaboratori cominciano a pensare a definire un protocollo capace di interconnettere calcolatori eterogenei: nella seconda meta' degli anni 70 si definisce il protocollo ISO/OSI e il team CNUCE e' in prima linea nello studio ... ma segue pure le evoluzioni protocollari (tcp-ip) della rete ARPA ...
  • Nel 1976 a Venezia il CNUCE presenta la prima realizzazione in servizio di RPCNET, quella che sarebbe diventata la prima rete a commutazione di pacchetto; realizzata fra elaboratori IBM/VM si usò nel CNR dal 1979 al 1985. Il software fu tutto realizzato (Menchi, Sommani, Caneschi) in casa CNUCE in collaborazione con il centro scientifico IBM di Pisa e comportò un intervento di modifica al kernel del sistema operativo ...
  • A quel tempo il prodotto di rete ufficiale della IBM (SNA) era disponibile solo su sistemi operativi MVS e VSE (non sul VM che era il più diffuso sistema operativo dei centri di calcolo del CNR) ed era utilizzabile solo per i collegamenti fra elaboratori centrali e terminali periferici, non per la interconnessione fra due elaboratori ...
  • Nella prima versione di RPCNET i servizi realizzati furono il remote logon ed il file transfer ...
  • P.S. Da che mondo e' mondo gli ingegneri parlano solo con i fisici, i fisici con i matematici, e i matematici solo con Dio .... e, nel frattempo ... in INFN si diffundevano come architetture di calcolo i sistemi DEC - fin da subito i fisici si appoggiarono completamente alle tecnologie di rete native di questi sistemi...
    • Il visionario Enzo Valente (fisico sperimentale, iniziali studi di filosofia del linguaggio e della scienza [BIO Valente]) promuove una "lunga marcia" a partire dalla "rete dei fisici" (DECNET) per impiantare programmare coordinare le risorse nazionali internetworking con fulcro politico e strategico sulla "Ricerca" : il progetto si chiamera' ... GARR ...
    • Nel giro INFN [e poi del GARR] delle applicazioni mail si occupa un giovine di belle speranze: Claudio Allocchio, (formazione e background all' Osservatorio Astronomico di Trieste sotto la guida di Margherita Hack, poi al CERN di Ginevra) [BIO Allocchio]...
  • Torniamo al CNUCE -CNR ... Nel 1982 si impegna in una attivita' di prove Intertest tra implementazioni OSI di case costruttrici diverse; dall' anno successivo (nominato, dopo Torrigiani e Capriz, terzo direttore Stefano Trumpy, che proveniva dall' aereospaziale, ma questa e' una altra "storia" :-) [NOTA 1] c'e' un incremento nel settore RETI; l'attività di gestione di infrastrutture di rete, iniziata con la messa in servizio della soluzione RPCNET, ha un salto di qualità nel 1984 quando, grazie ad un finanziamento IBM durato fino al 1987, si diffonde in Europa, come rete per gli ambienti della ricerca, la rete EARN, collegata alla rete gemella BITNET diffusa in Nord America: nella parte italiana di EARN si distingue un altro giovine di belle speranze: Daniele Vannozzi
    • Al CNR dal 1984, contribuisce ai gruppi GARR-Posta Elettronica / GARR-Protocollo IP; ai servizi PE e liste di distribuzione CNUCE GARR CNR IIT.
    • Disimpegna in varie fasi la rappresentazione del Registro nel Reseaux IP Européens RIPE, nel Council of European National Top Level Domain Registries CENTR, nel Comitato Esecutivo della Naming Authority, nella Commissione Regole.
    • Autore e coautore della documentazione italiana fondamentale sul Domain Name System
    • Responsabile dal 1994 dell' Unità Operazioni che cura la definizione delle procedure tecniche di registrazione ed assegnazione e nell' aggiornamento degli archivi dei nomi a dominio nel ccTLD .IT ...
  • Si puo' dire in sintesi che il CNUCE ha svolto quindi attivita' pionieristica nel testing e nei servizi mail telnet ftp dei primi sistemi delle Reti della ricerca nazionali [RPCNET - PASSTHRU - SNA] e per l' integrazione in quelle internazionali [EAN - EARN - HEPNET] ...
  • Okkio ai passaggi ... dismesso RPCNET, il Servizio Trasmissione Dati e Reti del CNUCE genera (1990) il Reparto Infrastrutture Reti per la Ricerca, il mitico RIRR (responsabili prima Sommani poi Laura Abba [BIO Abba]) che, integrato di competenze sistemistiche e risorse per far fronte alle esigenze dell'utenza (l'arrivo delle tecnologie web) si trasforma nel Reparto Applicazioni Telematiche e infine nello IAT. Le cui Unita' Operazioni e Sistemi proseguono oggi (2004) con rispettivi responsabili Vannozzi e Maurizio Martinelli
    • entrato "nel giro" all' inizio degli anni '90 con la coredazione - insieme a Giovanni Armanino [ora (2004) alla Rete Regionale Toscana] - di una Tesi sul Directory Service X.500 [relatore Antonio Blasco Bonito] poi partecipe al progetto DIR-ITA [guidato sempre da Bonito] e al progetto PARADISE, per un servizio di Directory globale ...
    • Coautore della documentazione italiana fondamentale sul Domain Name System
    • Responsabile della Unita' Sistemi del Registro ...
  • Per una traccia dei passaggi istituzionali della delegazione [NOTA 2] ...
  • La direzione dello Ufficio di Registro dalla delegazione IANA e' di Stefano Trumpy, sino a quando i problemi (di sistema e politici) evoluti da una liberalizzazione [NOTA 3] non temperata ne' scalata dei nomi a dominio per le persone giuridiche (1999) generano una diretta assunzione di responsabilita in interim del Direttore di Istituto, Franco Denoth, e Trumpy passa al ruolo di responsabile del Reparto RIRA, Relazioni Internazionali (come a dire ministro degli Esteri dell' Internet italiano) ...
  • [...]

04. IL PROBLEMA DELLA DELEGAZIONE

  • Rimarra' sempre qualche' difficolta', a comprendere in profondita' Internet, il TCP-IP, e quell' rfc 1591 che ha potentemente contribuito a superare irrevocabilmente il monopolio gTLD USA (e a generare una decisiva infrastruttura di globalizzazione) se non si approfondisce e diffonde la cultura di rete e della sua storia (e' da rivendicare questa espressione assai logora !).
  • Qui si parla del ruolo cruciale, pur con tutti i suoi limiti, "di fondazione ed equilibrio"
    • rappresentato dall' establishment ricerca/universita'
    • rispetto al ruolo dell' establishment del business e della politica ...
  • ... Nel "caso Italia" la delegazione ccTLD.it alla meta' degli anni 80 risulta quindi da un profondo e ramificato contesto e intreccio di
    • sviluppo, ricerca,
    • interazioni tecnologiche ed istituzionali,
    • e pure personali ...
  • In quegli anni infatti si approfondiscono le interazioni con
    • aziende di telecomunicazione (Telespazio ed Italcable) ...
    • istituti accademici ...
    • enti militari ...
  • Alla fine del 1987 Sommani Bonito e Abba si recano alla Cornell University, durante questa missione furono acquisite importanti informazioni, grazie alle quali Bonito prenderà i contatti con la CISCO per importare i primi router ...
  • Nel 1988 infatti, essendo caduti i vincoli del Dipartimento della Difesa USA ed essendo comparsi sul mercato i router IP, si ramificani i gate in Italia, dove i primi tre router Cisco realizzano un collegamento a triangolo fra CNUCE (Sommani, Bonito), Politecnico di Torino [Silvano Gai] e DIST di Genova: Joy Marino [BIO Marino]) ...
    • Proprio Joy ha giocato un ruolo particolare ... nella evoluzione verso TCP/IP dal protocollo UUCP, alla cui comunita' va inoltre il merito di aver impiantato il servizio News ...
  • Non si comprende il "filo rosso" della delegazione se non si penetra questa semplice verita':
    • la delegazione IANA proprio al CNUCE di Pisa
    • e' un pezzo funzionale dell' aggancio al tcp-ip
    • che a sua volta affonda le radici nella ricerca sulle reti di elaboratori
    • e rinvia al know how di autonoma progettazione e costruzione del primo computer italiano ...
  • Erano state generate insomma per 30 anni tutte le passioni e tutte le condizioni tecnologiche...
  • ... Attraverso il canale satellitare SATnet era stato realizzato il link (prima connessione 30 aprile 1986: alla consolle Bonito) permanente con la rete ARPAnet: ovvero proprio con il team di scienziati e tecnici che, a partire dalle Università del Sud California, costituira' il fulcro di ... IANA ... che andra' ad affidare appunto a CNR-CNUCE la funzione di allocare in Italia i numeri IP nella rete ...
  • Piu' in dettaglio: nel 1987 si attivarono contemporaneamente per la delegazione sia il CNUCE che Joy Marino, il quale aveva concordato con i gestori dei nodi UUCP il passaggio al protocollo IP. Dopo amichevoli discussioni cui partecipo' anche il collaboratore di Joy Alessandro Berni [BIO Berni], si convenne che la gestione del servizio IP era ben garantita dal Servizio Trasmissione Dati e Reti del CNUCE, che l' anno successivo (1988) attivò il Name Server autoritativo per il Top Level Domain ".it", creando al tempo stesso l'embrione di ciò che oggi è il Registro.

Tavole

Tavola [00] Delega IANA

I parametri di root e amministrativi del country code Top Level Domain "IT" sono dichiarati formalmente e pubblicamente all' indirizzo online http://www.iana.org/root-whois/it.htm

Presentazioni del Registro country code Top Level Domain "IT"

Riferimenti protocollari

Funzione IANA

Codifica ISO

Documenti Governmental Advisory Committee di ICANN

[ Riporto dalla Tavola Riferimenti Formali alla pagina Info Contatti Registro ]

Tavola [01] Storico delle Delega IANA

1987-1997 CNUCE
1997-2002 IAT
2002-........ IIT

Tavola [02] Indirizzi utili Istituto di Informatica e Telematica

IIT home page http://www.iit.cnr.it/
IIT Direzione http://www.iit.cnr.it/organizzazione/direzione.php
IIT Sezioni Ricerca http://www.iit.cnr.it/organizzazione/sezioni_servizi.php?tipo=sezione
IIT Strutture Servizio http://www.iit.cnr.it/organizzazione/sezioni_servizi.php?tipo=servizio

Tavola [03] Indirizzi utili Network Information Center country code Top Level Domain .IT

NIC IT home page http://www.nic.it/
NIC IT Contatti http://www.nic.it/info/sede.html
NIC IT Organizzazione http://www.nic.it/info/organizzazione.html
Comunicazioni, News http://www.nic.it/novita/novita.html

Tavola [04] Storico Internet Protocol locali negli rfc "Assigned Numbers"

RFC 990 ("Class C Networks") ...
Internet Address Name Network References - People
R 192.012.192.rrr CNUCE-LAN1 CNR Pisa Ethernet [ABB2] Antonio Blasco Bonito
R 192.012.193.rrr CNUCE-LAN2 CNR Pisa Ethernet [ABB2] Antonio Blasco Bonito
R 192.012.194.rrr CNUCE-LAN3 CNR Pisa Ethernet [ABB2] Antonio Blasco Bonito

… RFC 1010, 1060, 1340 ... RFC 1700 ("…One of the Internet Class A Networks is the international system of Public Data Networks. This section lists the mapping between the Internet Addresses and the Public Data Network Addresses…"). In questo RFC e' pure referenziato il Request of comments 1664 alla cui redazione Bonito stesso ha compartecipato con Claudio Allocchio, figura chiave dell' impianto del DNS in Italia, lato GARR.

Internet Public Data Net Description References - People
014.000.000.029 2222-551-04400 00 SUN-CNUCE [ABB2] Antonio Blasco Bonito
014.000.000.030 2222-551-04500 00 ICNUCEVM-CNUCE [ABB2] Antonio Blasco Bonito
014.000.000.031 2222-551-04600 00 SPARE-CNUCE [ABB2] Antonio Blasco Bonito
014.000.000.032 2222-551-04700 00 ICNUCEVX-CNUCE [ABB2] Antonio Blasco Bonito
014.000.000.033 2222-551-04524 00 CISCO-CNUCE [ABB2] Antonio Blasco Bonito

Tavola [05] Sinottica di riferimenti essenziali Registro ccTLD "IT" dal 1987

. Org Servizio Regole . . . . . Admin
. . . . Operazioni Sistemi Lex Relazioni Int .
1987-1991 CNUCE Dati/Reti STDR Bonito Sommani . . . Trumpy
1991-1995 CNUCE GARR NIS Bonito Sommani . . . Trumpy
1995-1997 CNUCE GARR NIS Bonito Abba . . . Trumpy
1997-1998 IAT RA NIC Vannozzi Abba Rossi . . Trumpy
1998-2000 IAT RA NIC NA Vannozzi Martinelli Rossi . . Trumpy
2000-2002 IAT RA NIC NA Vannozzi Martinelli Rossi Seppia Trumpy Denoth
2002-2003 IIT RA NIC NA Vannozzi Martinelli Rossi Seppia Trumpy Denoth
2004 IIT ccTLD IT NIC CR Vannozzi Martinelli Rossi Seppia Trumpy Denoth
2004 IIT ccTLD IT NIC CR Vannozzi Martinelli Rossi Nicolini Trumpy Denoth
2004-2006 IIT ccTLD IT NIC CR Vannozzi Martinelli Rossi Vaccarelli Trumpy Denoth
2006-2008 IIT ccTLD IT NIC CR Vannozzi Martinelli Rossi Vaccarelli Trumpy Gregori
Corrente IIT ccTLD IT NIC CR Vannozzi Martinelli Rossi Vaccarelli Trumpy Laforenza

[ Riporto della Tavola Riferimenti Formali alla pagina Info Contatti Registro ]

Tavola [06] Relazioni fra delega, servizio, regole

Sinottica

. Delega Servizio Regole
1987-1991 CNUCE Servizio Trasmissione Dati/Reti STDR
1991-1997 CNUCE GARR NIS Network Information Service
1997-1998 IAT Registration Authority NIC Network Information Center
1998-2002 IAT Registration Authority NIC Naming Authority
2002-2003 IIT Registration Authority NIC Naming Authority
2004-2008 IIT ccTLD "IT" NIC Commissione Regole
Corrente IIT ccTLD "IT" NIC Commissione Regole

1. I nomi a Dominio nel punto "IT" sono stati assegnati, sino alla fondazione della Naming Authority (Milano, 2 Ottobre 1998), secondo Regole e Procedure che facevano fatto capo al medesimo ufficio di Registrazione, a partire dall' originario Network Information Service NIS del GARR che operava all' interno del CNUCE nella storica sede di Via Santa Maria 36 a Pisa.

  • Regole di Naming dalla versione 0.1 (05-Jan-96 ) alla versione 1.2 (02-Jun-97);
    • [Claudio Allocchio, Antonio Blasco Bonito {editor}, Daniele Vannozzi]
    • [CNUCE - GARR Network Information Service NIS]
  • Nel Maggio 1996 viene pure distribuito il primo formale rapporto italiano (da Request for Comments 1855) centrato su diritti~doveri in rete: Netiquette Etica e norme di buon uso dei servizi di rete.
    • [Claudio Allocchio {editor}, Antonio Blasco Bonito, Daniele Vannozzi]
    • [CNUCE - GARR Network Information Service NIS]

2. Dalla delegazione (1987) ampiamente consensuale [NOTA 4] di IANA al CNUCE, il Registro monitorizza il trend vincente dello stack tcp-ip rispetto ai protocolli proprietarii e iso-osi ... e scruta i contestuali orizzonti dell' incipiente mercato degli oggetti e servizi DNS.

Sull' onda di tale approfondimento, di una precisa sollecitazione di UNINFO (Claudio Allocchio ...), e del pionieristico mercato internetworking (Joy Marino [BIO], Marco Negri [BIO], Stefano Quintarelli [BIO], ...), verranno predisposti (dalla meta' degli anni '90) gli studi [NOTA 5] per una articolazione delle funzioni di Registro in distinti ruoli di Naming e Registration Authority: modello singolare nel panorama dei ccTLD [NOTA 6]

3. Dalla Assemblea di fondazione (Milano, 2 Ottobre 1998) della Naming Authority la definizione delle Regole e' stata nella piena competenza del Comitato Esecutivo della NA sino alla Assemblea di devoluzione statutaria (Pisa, 9 dicembre 2003). Standard regolamentare al 31 Dicembre 2003:

4. Dalle deliberazioni della richiamata Assemblea del 9 dicembre 2003 la responsabilita' ultima di Regole e Procedure e' ritornata al Registro mentre la loro istruttoria e' demandata ad una Commissione Regole : compartecipata

  • dall' ufficio di registro, maintainer, provider, Internet Society;
  • con delegazioni del GARR e di pubblici Uffici;
  • integrata da esperti cooptati per titoli.

5. Il 12 luglio 2005 la Naming Authority italiana e' stata dichiarata estinta dai propri membri.

Commissione Regole - Cronologica

2004-2005 Annuale
2005-2006 Annuale
Presidente Joy Marino
Segretario D. Vannozzi
Presidente Joy Marino
Segretario D. Vannozzi
Designati x constituency
  • AIIP Joy Marino
  • Assoprovider F. Orlando
  • ISOC IT Vittorio Bertola
  • ITA-PE Ignazio Guerrieri [*]
  • mnt Andrea Mazzucchi
  • mnt Gluca Pellegrini
  • [*] Rinuncia nel febbraio 2004

    Designati x constituency
  • AIIP Joy Marino
  • Assoprovider F. Orlando
  • ISOC IT Enzo Fogliani
  • ITA-PE [**]
  • mnt Donato Molino
  • mnt Gluca Pellegrini
  • [**] Assemblea 12-07-2005

    Nominati Registro
  • IIT Rita Rossi
  • IIT Daniele Vannozzi
  • Nominati Registro
  • IIT Rita Rossi
  • IIT Daniele Vannozzi
  • Nominato Reti Ricerca
  • GARR Gabriella Paolini
  • Nominato Reti Ricerca
  • GARR Gabriella Paolini
  • Pubblici organismi
  • Nessuna designazione
  • Pubblici organismi
  • Min. Com. Rita Forsi
  • Cooptati x titoli
  • Claudio Allocchio
  • Stefano Trumpy
  • .
  • Cooptati x titoli
  • Claudio Allocchio
  • Maurizio Martinelli
  • Stefano Trumpy
  • 2006-2007 Annuale
    2008 - 2009 Biennale Corrente
    Presidente Joy Marino
    Segretario D. Vannozzi
    Presidente G. Pellegrini
    Segretario M. Martinelli
    Designati x constituency
  • AIIP Joy Marino
  • Assoprovider F. Orlando
  • ISOC IT Enzo Fogliani
  • mnt Donato Molino
  • mnt Gluca Pellegrini
  • .
  • .

    .

    Designati x constituency
  • AHR Gluca Pellegrini
  • AIIP Joy Marino
  • ANUIT Emilio Garavaglia
  • Assoprovider F. Orlando
  • AssoTLD Donato Molino
  • ISOC IT Enzo Fogliani
  • .

    .

    Nominati Registro
  • IIT Rita Rossi
  • IIT Daniele Vannozzi
  • Nominati Registro
  • IIT Maurizio Martinelli
  • IIT Anna Vaccarelli
  • Nominato Reti Ricerca
  • GARR Gabriella Paolini
  • Nominato Reti Ricerca
  • GARR Gabriella Paolini
  • Pubblici organismi
  • Min. Com. Rita Forsi
  • Pubblici organismi
  • Min. Com. Rita Forsi
  • Cooptati x titoli
  • Claudio Allocchio
  • Maurizio Martinelli
  • Stefano Trumpy
  • Cooptati x titoli
  • Rita Rossi
  • Stefano Trumpy
  • .
  • [ Riporto della Tavola omonima alla pagina Info Contatti Registro ]

    Note

    [NOTA 1] Per un rapporto sul background della ricerca italiana nel lancio e nella direzione di volo del primo satellite italiano di telecomunicazioni vedi l' articolo di Stefano Trumpy.

    [NOTA 2] ... Vedi la Timeline CNUCE WHOIS.

    [NOTA 3] Elementi di documentazione in un flusso di link commentati sui processi di Registro 1999-2004

    [NOTA 4] "L’Italia è stato uno dei primi paesi in Europa ad adottare i protocolli IP, nell’ambiente di ricerca del CNR in particolare; il CNR infatti, fin dall’inizio degli anni 80, aderì al progetto ARPA e nel 1986 costituì il primo collegamento permanente. La rete per la ricerca italiana GARR (Gruppo Armonizzazione Reti della Ricerca) è stata tra le prime in Europa ad adottare i nomi a dominio ed il sistema DNS di Internet mentre altre importanti reti europee insistevano con lo standard OSI - X400. L’Istituto CNUCE del CNR, in quanto conosciuto per la partecipazione al progetto ARPA, veniva incoraggiato dai partner dell’Internet italiano a gestire la assegnazione dei nomi a dominio per il ccTLD “.it”, nonché l'assegnazione degli indirizzi IP per il GARR, ed a questa richiesta ha aderito, iniziando la gestione del servizio nel 1988."

    [NOTA 5] Si rinvia per la documentazione a

    e per il dibattito al prezioso archivio della originaria root di discussione dell' internet locale

    dal 13 Ottobre 1994 ITA-PE@NIS.GARR.IT
    dal 26 Novembre 1997 ITA-PE@NIC.IT

    Ita-PE rimane testimonianza imprescindibile della evoluzione regolamentare, e matrice di confronto appassionato nei passaggi e intrecci di assetto istituzionale e vicenda del Registro locale:

    • interazione fra la delegazione rfc 1591 e i titoli iso 6523;
    • modello di distinzione fra una Registration Authority centrata sulla istituzione e una Naming Authority centrata sui soggetti socioeconomici (ad eccezione del panorama standard di univoca responsabilita' amministrativa nelle zone ccTLD);
    • startup regolamentare di disponibilita' indiscriminata per il business dei nomi a dominio combinata all' indisponibilita' degli stessi per le persone fisiche - con fisiologico esito e contraccolpo di manipolazione (accaparramento & squatting a numeri industriali) del mercato;
    • [la discriminazione, in seguito attenuata, rimarra' filosofia e prassi regolamentare costante sino alla consumazione di Naming Authority - fu mantenuta anche dopo la pubblicazione nell' aprile 2002 di rfc 3271 "The internet is for everyone" - e sara' sanata nell' Agosto 2004 allo startup della subentrata Commissione Regole]
    • crisi funzionale e gestionale di Registro, e del modello di relazione RA/NA, con margine per interferenze e ricorrenti e bipartisan ipoteche di commissariamento politico del ccTLD;
    • [...]

    [NOTA 6] The evolution in the management of Top Level Domains: ".it" as a case study

    • [Casarosa Martinelli Rossi Trumpy Vannozzi - 24 Maggio 2000 - TERENA]

    "Questa organizzazione, peculiare del dominio “it”, aveva lo scopo di separare l’organismo per la formulazione delle regole (NA) da quello chiamato ad applicarle (RA). La ripartizione di ruoli fra Registration Authority Italiana e Naming Authority Italiana avvenne alla metà degli anni '90, ed ebbe spunto dalla richiesta emanata dall'UNINFO, ufficio Italiano di ISO per le questioni informatiche, perché venisse applicata in Italia la norma ISO 6523 in relazione al Registro per la registrazione di parametri OSI X.400 e X.500. Il comitato creato all'epoca da UNINFO, in collaborazione anche con la Commissione Numerazione dell'allora Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, e grazie alla presenza in esso anche dei rappresentati del CNUCE-CNR, dei primi provider commerciali Internet Italiani e dei rappresentanti della rete della ricerca GARR, concordò di estendere la normativa e la relativa organizzazione anche ai nomi a domini Internet; ne è ancora oggi segno la presenza nella registrazione del nome a dominio Internet dell'equivalente indirizzo X.400. Questo portò alla creazione della Naming Authority Italiana, essendo la Registrion Authority già costituita formalmente in precedenza. Il ccTLD “it” venne quindi a presentare caratteristiche di unicità nel panorama dei ccTLD a livello mondiale, in quanto le funzioni “gestionale” e “regolamentare” erano condotte da due entità distinte."

    Preistoria
    Background
    cctld.it
    Fonti