"Hence
the Bill of Rights Platform will in fact be made of a set of several documents,
some existing, some new - some substantial, some procedural or related
to enforcement."
Ritengo ben
utili approfondimenti disciplinari, e in orizzonte interdisciplinari, aperti
- alle componenti
storiche e attuali della ricerca e accademia che hanno sviluppato il modello
[fisici,ingegneri, matematici ..];
- agli imprenditori
d' innovazione che contribuiscono alla disseminazione tecnologicamente
inesausta dell' interconnessione di reti sino ad ogni porta civile e personale,
fissa e mobile, allo stato dell' arte;
- ai tecnici
del Diritto, dell' Informazione, e decisori politico istituzionali;
- alle multiple
voci di utilizzatori di servizi
..
Forse sarebbe
opportuna una disamina critica della semantica stessa di "una_carta_dei_diritti_di_internet"
ovvero "carta_dei_diritti_della_rete" ma pure rapsodicamente
declinata come "carta dei diritti e dei doveri", "costituzione
per internet","piattaforma", ecc.
Ma senz' altro,
a mio avviso e' ancor oggi molto necessario distribuire a ricognizione
approfondita il *fondamentale* e tuttora fecondissimo documento non-tecnico
prodotto in_rete, "The
Internet is for Everyone".
E' una Rfc,
una Richiesta di Commenti : considererei quindi pertinente, e ben produttivo,
e comunque misurato, sollecitarne commenti, d' insieme, di dettaglio, singolari,
collettivi - come nel tipico costume d' internet.
