- Nasce a Cuneo
nel 1935.
- Si laurea nel
1959 in Ingegneria Elettrotecnica con 110/110 e lode presso il Politecnico
di Torino.
- Ha svolto la
tesi di laurea su "Elettromagnetismo e relatività", sotto
la guida dei proff. Rinaldo Sartori e Renzo Marenesi.
- Nel 1961 inizia
la carriera didattica e scientifica come assistente ordinario alla cattedra
di Elettrotecnica del Politecnico di Torino. In quel periodo si occupa
di elettromagnetismo e teoria dei circuiti elettrici sotto la guida del
prof. Giuseppe Biorci.
- È lo
stesso Biorci che gli affida il compito di seguire una prima tesi di laurea
sull'informatica e accende il suo interesse per la nuova disciplina. Inizia
cosi a studiare la teoria e le tecniche di progettazione dei circuiti logici.
- Svolge questa
attività di ricerca a tempo parziale, perché non corrisponde
ai suoi compiti istituzionali di assistente e professore incaricato di
elettrotecnica. Ma i primi risultati scientifici conseguiti sulla minimizzazione
delle reti logiche a molti livelli, sui circuiti a soglia, sui moduli di
elaborazione universali, sulle reti aritmetiche, ottengono un notevole
successo internazionale.
- A metà
degli anni '60 inizia ad occuparsi di questioni relative all'analisi, il
trattamento, la sintesi e il riconoscimento del segnale vocale.
- Nel 1964 realizza,
con la collaborazione di altri giovani ricercatori, il primo classificatore
automatico di suoni vocalici, seguito dal primo riconoscitore di parole.
- Nel 1971 è
uno dei tre vincitori del primo concorso italiano a cattedra di Informatica.
Viene chiamato a coprire la cattedra di "Sistemi per l'Elaborazione
dell'Informazione" al Politecnico di Torino.
- In quello stesso
anno diviene direttore del Centro di Studio per l'Elaborazione Numerale
dei Segnali del C.N.R., incarico che conserverà fino al 1999, anno
in cui il Centro di Studio è stato trasformato, insieme con altri
due Centri di Studio, in Istituto del C.N.R.
- Sempre in ambito
C.N.R. ha diretto dal 1979 al 1985 il Progetto Finalizzato Informatica.
Per il numero di ricercatori impegnati - più di mille -, il numero
delle unità operative accademiche e industriali - più di
150 ogni anno -, e per l'importanza scientifica ed economica dei temi affrontati,
quel Progetto è stato la più importante iniziativa scientifica
avviata nel nostro Paese nel settore dell'Informatica.
- Dal 1991 al
1996 ha diretto il Centro di Supercalcolo del Piemonte, Collabora con il
M.U.R.S.T. con l'incarico di esperto per la valutazione tecnico-scientifica
dei progetti di ricerca applicata.
- Nel periodo
2002-2003 é stato il presidente della commissione istituita dal
Ministro Stanca per il software a "codice a sorgente aperto"
nella Pubblica Amministrazione.
- Nel periodo
207-2008 ha presieduto una commissione nominata dal Ministro Nicolais con
gli stessi obiettivi della commissione Stanca.
- Nel trienno
2006-2009 è stato Presidente dell'Accademia delle Scienze di Torino.
- Orientata prevalentemente
alla teoria e progetto di circuiti di calcolatori, al riconoscimento della
voce e all'elaborazione numerica dei segnali, la sua attività scientifica
ha trovato significativi riconoscimenti quali i premi nazionali "Lori"
e "Bonavera" per L' Elettrotecnica, "Ricerca e Innovazione"
promosso dall'Italgas per l'Informatica ed aperto a tutti gli studiosi
europei e "Galileo" per la divulgazione matematica.
- E' autore di
oltre cento pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali
e di alcuni libri.
- Negli ultimi
anni ha anche partecipato, con scritti e interventi a convegni, all'acceso
dibattito sulle prospettive scientifiche, tecnologiche e industriali dell'Informatica
e sull'impatto sociale ed economico delle nuove tecnologie.
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