Rapporti in rete sul progetto Fondazione | "Antonio Meucci" |
Mirror, link e referenze sul Tavolo dei domini |
Estratto del Verbale Comitato Esecutivo Naming Authority
27.12.2002
(OdG 1)
In relazione al primo punto di cui all'ordine del giorno, il direttore Andrea Mazzucchi riassume i contenuti della riunione dello scorso 20 dicembre: hanno partecipato: GianLuca Petrillo, Claudio Allocchio, Franco Denoth, Andrea Mazzucchi, Stefano Trumpy e Luca Sanducci. E' intervenuto anche, nel corso della riunione un consulente legislativo del Ministero. Circa la natura del 'Tavolo dei domini', e' stato preliminarmente precisato che esso e' basato su un criterio di significatività e non di rappresentanza in senso stretto delle componenti della LIC; il suo scopo consiste nell'addivenire alla costituzione di un nuovo soggetto, che gestisca il ccTLD .it . Quanto alla gestione del transitorio, si pone l'obiettivo di dare un riconoscimento e una maggiore legittimazione alla struttura che finora ha definito le regole. Si sottolinea, inoltre, come 'assegnazione di nomi a dominio' e 'Internet governance' siano - in linea di principio - ambiti distinti e separati. In relazione alla natura giuridica del nuovo soggetto, si conviene che la piu' opportuna sia quella di fondazione. Le entita' fondanti saranno IIT-CNR e NA, sotto il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni, verra' esplorata la possibilita' di coinvolgere, come soggetto fondante, anche il GARR. All'interno della fondazione verra' anche istituito un Ufficio per il collegamento con gli enti conduttori il quale - assorbendo anche i relativi poteri del Presidente NA - coordinera' gli enti conduttori, armonizzandone il rapporto con la Fondazione. Si e' poi discusso del regime transitorio, valutando la possibilità di una prorogatio del contratto mantainer 2002. A tal proposito, si e' deciso di esaminare l'articolato dello statuto, cosi' da desumerne l'opportunita' o meno di procedere in prorogatio e si e' infine concordato di regolare i rapporti tra NA-RA-MNT sulla base della bozza di MoU predisposta ed inviata dal CE alla RA, che e' stata rivista, concordandone il testo definitivo, grazie anche alla mediazione del Min. Comunicazioni. E' stata inoltre predisposta una nuova bozza delleo statuto frutto anche dei numerosi commenti e osservazioni pervenute. (OdG 2) In relazione al secondo punto di cui all'OdG, il CE prende dunque atto del testo del MoU concordato al 'Tavolo dei domini', di seguito riportato. "Scopo del MoU e' fornire agli assegnatari di nomi a dominio nel ccTLD ".it" una guida nell'interpretazione dei ruoli di RA, NA e mantainer, delle rispettive competenze, degli oneri e delle responsabilita' nella gestione dello spazio dei nomi a dominio limitatamente al periodo transitorio definito dalla attuazione del contratto 2003 e fino alla eventuale costituzione di altra struttura deputata alla tenuta del Registro e delle regole - NA, per mezzo del CE e' l'ente preposto alla formulazione delle regole di naming, responsabile delle stesse. Le regole impegnano RA, mantainer ed assegnatari. - RA e' l'ente che cura il registro ed il mantenimento dei DNS operando in conformita' con le regole di naming. Il registo ha facolta' di reinviare al CE regole o procedure che a suo giudizio presentino caratteristiche di difficile attivazione. In tal caso il CE e' tenuto a rivedere tali regole o procedure tenendo conto delle osservazioni del Registro. - Il Registro puo' operare in deroga alle regole di naming per motivi di sicurezza o urgenza e con carattere transitorio. Tutte le suddette operazioni verranno contestualmente comunicate a CE e Presidente. Tali operazioni sono soggette a ratifica del CE da operarsi e non oltre 15 gg dalla dalla comunicazione. In assenza di esplicita ratifica nei termini previsti si intendono per silenzio assenzo valide e approvate tutte le operazioni svolte. - Il Registro informa degli accordi con terze parti inerenti alla gestione del registro (es. accordi con "sponsor" per i dns secondari, peering, SLA ecc.) - Il Registro puo' sottoporre direttamente al CE richieste di integrazione o modifica delle regole o procedure; il CE è tenuto ad esprimersi in merito entro il termine massimo di 7 giorni lavorativi." Il MoU viene pertanto allegato alle regole di naming, di cui costituisce parte integrante. Se ne dispone quindi la pubblicazione sul sito www.nic.it/NA. |
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