- Trittico.. tre
testi combinati che intendono convogliare a parole suoni suggeriti da Bach
in Toccata e Fuga.. Ma non fuggirò.. come musicista di parole rimango
, ben sapendo che i miei concerti sono ascoltati da pochi come lo sono
i trittici che la Storia ci ha regalato…
- Ovviamente destrutturo..
il fenomeno. Partendo dalle osservazioni comprensibili a chiunque .. Ovvero:
se in certe condizioni il nikel impregnato di idrogeno si scalda... e rimane
tale un bel pò.... qualche ragione deve esserci.. Quel fenomeno
non viene (veniva) spiegato dagli scienziati.. al punto che alcuni di loro
quasi affermavano che, senza teoria, quel fenomeno non esiste e quindi
che: il suo studio, anche empirico, è cattiva Scienza. Naturalmente
dovete avere fiducia in chi vi dice quelle cose, segnalate da pochissimi.
(Fleishmann prima , poi Focardi/Rossi ).
- Molti hanno
avuto fiducia, ed hanno studiato quel fenomeno. Altri hanno solo creduto.
Proprio come tutti noi crediamo che gli elettroni esistano: chi li ha mai
visti? Ed i primi che li anno visti erano uno o due.. persone che fecero
rifare l' esperimento per vederli.. e confermarne la esistenza..
- Anche la elettricità
fu ben descritta dalla presenza di flussi di elettroni nei metalli.. E
così divenne , ed è, pervasiva. Oggi Tecnica, biologia, società..
sono immersi nella elettricità..
- Siamo ad oggi.
Veniamo al Reattore di Rossi e Focardi. Si sa: Serve un pò di NIKEL
in presenza di IDROGENO. Ed un pò di elettricità che scorre
nel NIKEL. Tutti sappiamo che il NIKEL è un metallo e che al elettricità
nel NIKEL non è altro che un flusso di elettroni. Anche se conoscessimo
poco sulle leggi di OHM, sapremmo che il nikel si scalderebbe un pò
e, che togliendo la corrente , si raffredderebbe. Ebbene.. facciamo passare
la corrente: Il NIKEL si scalda. OK..
- E, cosa avviene
dell' idrogeno introdotto e che riempie come una nebbia tutti gli spazi
presenti nel reticolo metallico composto soprattutto da atomi del NIKEL?
Tutti sapremmo che l' idrogeno perderebbe elettroni , ovvero si ionizzerebbe.
Così, ovvero nel NIKEL, si avrebbero due nebbie. Una di elettroni
, che sono di carica negativa, e l' altra di nuclei dell' atomo di idrogeno
che hanno perso l' elettrone (protoni) che sono di carica positiva. Ovviamente
gli elettroni stanno muovendosi in moti causali complessi: urtano atomi
di NIKEL, cambiano direzione passano presso cariche positive.. che attirano
le cariche negative, ma queste scappano .
- Fanno come le
meteoriti c he passano in prossimità della terra, accelerano e ne
vanno. Ma non tutti gli elettroni hanno la velocità adatta a fuggire
dalla attrazione delle cariche positive. Alcuni elettroni più lenti
si adagiano sui protoni e li vestono di elettroni. I protoni così
perdono la carica positiva o diventano addirittura di carica negativa...
Quei protoni non sono più respinti dai nuclei di atomi contenuti
nl metallo. Quei nuclei hanno tutti carica molto positiva e respingono
tutte le cariche positive. Ma i protoni rivestiti di cariche negative non
sono più respinti dalla positività dei nuclei.
- E come cavalli
di Troia i protoni rivestiti di cariche negative , possono tranquillamente
entrare nei nuclei di atomi presenti nel reticolo.. Senza quel rivestimento
di cariche negative i protoni non avrebbero potuto entrare nei nuclei degli
atomi presenti nel reticolo. I protoni, pur presenti, non potrebbero superare
la così detta barriera elettrostatica, e come dicono i fisici non
avrebbero potuto superare la Barriera Culombiana. Si sa bene che ciò
è possibile solo ad altissime temperature (milioni di gradi).
- A Quelle temperature
i protoni anche se positivi possono entrare nei nuclei. In un modo o nell'
altro, quando i protoni sono entrati nel nucleo di un atomo (di NIKELK
o altro) nel reticolo del metallo, si ha una cataclisma nucleare. Il Nucleo
di NIKEL si disintegra e, come nei terremoti, libera una notevole quantità
di energia! La reazione nucleare è scattata..! la energia liberata
scalda il metallo ulteriormente ! Occorre raffreddarlo: evviva!!! Così
si scalda acqua per tenere controllata la temperatura del NIKEL. Quasi
un miracolo: ma vero, Incontrovertibile!!! I teorici , che hanno negato
il FENOMENO, non possono continuare a negarlo.
- La spiegazione
ingenua qui proposta è semplice. Forse sbagliata. Ma solo forse.
Ovviamente ci sono molti dettagli per chi deve costruire un vero reattore
funzionante (e non di parole..). Quei dettagli li conosce solo chi ha lavorato
duramente. Per la spiegazione che ho dato mi è bastata poca fisica
nucleare e una lezione del primo anno di Fisica tenuta dal Prof. Giovanni
Polvani. Lui, in quella lezione spiegava il meccanismo della legge di OHM.
E segnalava che le spiegazioni intuitive e semplici sono talvolta più
valide di quelle difficili. Ho imparato la Lezione!
- E Quindi dico,
oggi lo posso dire: il REATTORE DI FOCARDI ROSSI estende la Legge di Ohm
. Ovvero in opportune circostanze fisiche, la corrente in un conduttore
produce non solo calore ma anche reazioni nucleari! Una autentica rivoluzione
ha inizio. Facile immaginarne il seguito, ben oltre ai significati energetici!
- Qui inizia l'ultima
parte del trittico, ovvero la constatazione che le Accademie non tengono
conto dei fatti sperimentali. Ci sono ragioni di filosofia della Scienza,
culturali, storiche, di difese di interessi scientifici industriali , o
geopolitiche? E' sufficiente tutto ciò a giustificare la resistenza
a spiegare il fenomeno ed ad opporsi alla sua utilizzazione? Tutte ipotesi
qui indicate sono plausibili.
- E la Umanità
è ora nella situazione di non poter più ignorare il rapporto
fra: Scienza, Filosofia della Scienza e Uomo e non solo, come oggi, con
il così detto SISTEMA Indutriale/scientifico/di potere.. Troppi
morti di fame si sete di guerra .. e di farmaci sono la conseguenza di
una modo improvvido ed avido di impiegare le conoscenze scientifcihe per
la umanità.
- Pensiamoci.
O i nostri figli e nipoti ci giudicheranno molto male , anche se saranno
sopravissuti a enormi difficoltà.. Gli strumenti per un mondo diverso
ci sono tutti! Con pazienza è ora di cercare nuovi equilibri..
Ringraziamenti:
Debbo molto a chi ha creduto nelle nuove energie alternative.. ed a tutti
coloro che mi seguono nella ricerca di modi per COLLABORARE (progetto COOBOOK).
Tutti gli elementi sono la interpretazione a parole delle idee di ROSSI
espresse attraverso la realizzazzione del così detto REATTORE DI
ROSSI FOCARDI.
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