- Alcuni giorni
fa, sul Corriere della Sera, una nota di Tommaso Padoa-Schioppa metteva
in chiaro la situazione economica sociale... nelle sue componenti in conflitto.
- Padoa-Schioppa
non lascia spazio a trattati per soluzioni concordate. In altri tempi,
prima dell'armamento nucleare, alcuni avrebbero introdotto il termine guerra
per risolvere problemi politici. Oggi fortunatamente - forse - non è
più così.
- Tutti dovrebbero
ora comprendere che la soluzione non è più nelle mani dei
potenti. Dunque tutti, nel nostro angolo, dobbiamo e possiamo contribuire
al miglioramento di questa situazione.
- Il problema
in fondo è uno solo: serve ricchezza che non incrementi o crei conflitti
e difficoltà. E tutti noi, credo, possiamo e dobbiamo fare qualche
cosa: rinunciare senza impoverire altri; è necessario usare le risorse
disponibili al meglio, le nostre come quelle altrui, senza danneggiare
le condizioni di vita della gente e l'ambiente.
- Sostituire alla
vecchia un nuova burocrazia intelligente che faccia un uso intelligente
delle persone e non le trasformi in robot.
- Il presidente
Obama vuol ridurre il debito pubblico del cinquanta percento in pochi anni.
Non potrà fare diversamente. Ci riuscirà. Ora spetta a noi
tutti nel nostro spazio decidere il da farsi... Barack Obama ci metterà
in balia di molti...
- Per dirla con
Rizzi di Banca Europa, abbiamo una questione morale.
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