Fonti e ricerche per una storia dell' internetworking in Italia

ARCHIVIO GIANNI DEGLI ANTONI

I mezzi di trasporto, le tecnologie dell'informazione, la formazione non sono più a carico del datore di lavoro.

Il futuro del lavoro sta tutto nella tecnologia

Versione
Milano
24
Giugno
2010
1.0
  • Le attività dell'uomo rivolte alla sua sopravvivenza possono venir chiamate lavoro. La ricerca del cibo, le prime produzioni, gli scambi, e molto altro facevano e fanno parte della moderna nozione di lavoro.
  • Cosa è cambiato? Cosa sta cambiando? Come cambierà il lavoro?
  • Inutile ricordare che il lavoro si è organizzato in varie forme: lavoro autonomo, dipendente ed altro.
  • Parallelamente è emersa ed è in continua evoluzione la nozione di proprietà. Il lavoro dipendente oltre a rendere possibile la sopravvivenza del lavoratore rendeva possibile la sopravvivenza del datore di lavoro e la produzione di ricchezza.
  • I conflitti fra lavoratori e fra i datori di lavoro venivano e vengono gestiti da organismi oggi indicati con il nome di stati e tribù.
  • Nel frattempo la struttura del lavoro si è modificata profondamente come conseguenza delle tecnologie di ogni specie.
  • Un tempo i mezzi di produzione erano di proprietà dei datori di lavoro. Il lavoratore cedeva solo il proprio lavoro in cambio del riconoscimento tangibile del proprio lavoro.
  • Oggi non è più così. I mezzi di trasporto, le tecnologie dell'informazione, la formazione non sono più a carico del datore di lavoro.
  • Con l'evoluzione tecnologica anche il lavoratore dipendente diventa una piccola impresa autonoma.
  • Queste piccole imprese producono e produrranno ricchezza. Il loro lavoro sarà riconosciuto non in termini di ore lavorate, ma in termini di ricchezza prodotta per sé e per altri, come già avviene per gli imprenditori.

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