- Nessun dubbio,
lo sport induce alla discussione e al senso critico. Anche se, ahimé,
il tifo per la squadra del cuore colora di multi-polarismo la discussione
sul calcio, in parte mitigato dalle serissime discussione di ottimi commentatori
radio giornalistici.
- Alla quarta
elementare, quasi settanta anni or sono, un maestro, Babini Pirico, insegnava
il senso critico in molte manifestazioni.
- Si trattava
di un ex partigiano, capelli lunghi, che cercava di fornire una disciplina
responsabile.
- Non so se la
sua educazione sia servita. Ma un preciso ricordo mi è rimasto e
non solo nella tendenza a portare i capelli lunghi.
- Si trattava
di un libretto piccolo di cui ricordo il colore della copertina ed una
frase netta che ne introduceva il contenuto: "Anche il fascismo ha
fatto qualcosa di buono, raccogliamolo".
- Quella frase
non l'ho mai dimenticata e mi viene spesso in mente in molti contesti,
in cui vengono espressi giudizi positivi o negativi su persone, cose, istituzioni,
gesti, partiti e molto altro...
- Insomma quel
maestro mi ha indotto a capire le contraddizioni ed a considerare sempre
(quasi?) la famosa altra faccia della medaglia.
- Come conseguenza
di quella attitudine tendo a difendere con forza le mie tesi, forse nella
convinzione di aver analizzato le ragioni del contendere non da un solo
punto di vista.
- Ma forse questa
è solo una giustificazione...
- E per coerenza
dovrei affermare che la scelta di posizioni aprioristiche non sempre è
un male, ma...
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