Fonti e ricerche per una storia dell' internetworking in Italia

ARCHIVIO GIANNI DEGLI ANTONI

... si svolgerebbero a temperature ambiente o quasi. La ritenuta impossibilità di produrre reazioni nucleari a bassa temperatura ha di fatto reso tabù la ricerca in quel campo...

La "fusione fredda" e il futuro dell'energia

Versione
Milano
07
Aprile
2010
1.0
  • Le fonti di energia note sono legate al sole, ad esclusione della energia nucleare. Così: gli idrocarburi si dice siano stati generati dal mondo biologico alimentato dal sole; la produzione di energia da biomasse ha oggi lo stesso percorso; il sole alimenta le celle solari; il sole rende possibili energie eoliche; il calore della terra ci regala varie forme di energia geotermica...
  • Da non molti anni sono in corso tentativi di sfruttare fenomeni fisici sconosciuti con l'obiettivo di produrre energie non inquinanti. I primi tentativi ebbero una enorme risonanza pubblicistica. Quelle ricerche venivano indicate con il termine di "fusione fredda", in contrapposizione a reazioni di fusione che sul sole (e oggi anche in alcuni laboratori) si svolgono a temperature assai elevate.
  • Nei laboratori i fenomeni di fusione fredda si svolgerebbero a temperature ambiente o quasi. La ritenuta impossibilità di produrre reazioni nucleari a bassa temperatura ha di fatto reso tabù la ricerca in quel campo, e assai boicottati coloro che osavano occuparsene.
  • Questi pochi coraggiosi ricercatori hanno lavorato tuttavia, con scarsissimi fondi e pesanti difficoltà. Oggi è certo, la fusione fredda si può fare, anche in assenza di teorie unanimi.
  • E se pensiamo al futuro dovremmo concludere che bisogna raccogliere danari (in cambio di azioni) per quei coraggiosi, affinché possano distribuirne i dividendi.
  • Anche l' Italia ne avrebbe una quota consistente. L'alternativa...?

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