- Sulla crisi
si è scritto molto. Si sta cominciando a scrivere di nuovo. Forse
dovremmo scherzarci un pò. La crisi c'è, tanto vale conviverci.
In effetti la crisi sembra la ben nota storia di Pietro.
- Ciascuno di
noi vorrebbe contribuire a ridurla, ma come fare? A chi risparmia gli tirano
le pietre poiché riduce il danaro circolante!
- Se spende gli
tirano le pietre poiché accentua le differenza fra chi può
e chi non può. Chi non lavora gli tirano le pietre nel tentativo
di ottenere di più. Chi lavora molto o poco nella pubblica amministrazione
gli tirano le pietre poiché aumenta la spesa pubblica. A chi analizza
le ragioni della crisi tirano le pietre come se lui fosse il responsabile
della stessa. A chi tace sulla crisi gli arrivano pietre poiché
nasconderebbe la reale situazione. Se si fanno previsioni arrivano pietre
lanciate da chi le considera errate o per l' influsso negativo sui cittadini!
- Chi non fa previsioni
ha interessi occulti e... giù pietre! Chi riesce a far marciare
la sua economia gli arrivano pietre. Come se lui approfittasse della crisi
per arricchirsi...!
- Chi soffre della
crisi se la merita... e giù pietre!
- Anche per i
governanti la situazione non è migliore. Qualunque cosa facciano
ci sarà sempre qualcuno che tira pietre.
- E dunque che
fare? Forse una soluzione esiste. Lasciare che le pietre arrivino senza
rilanciarle. Ci vuol tempo, ma saremo coperti di pietre e ci dimenticheremo
della crisi.
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