- Ora immaginate
un lago, vasto e tranquillo. Lanciate in quel lago una idea, sotto forma
di sasso. Il sasso determinerà onde come cerchi che si allontano
dal punto iniziale.
- Continuate ad
osservare. Un'altra persona lancerà un'altra idea sotto forma di
un altro sasso. Le onde interferiranno. Nei numerosi incontri (interferenze)
fra le onde si incontrano le due idee. Se saprete cogliere negli incontri
una nuova idea la potrete lanciare in quel lago.
- Nuove onde,
nuove possibilità d'incontro determinano così nuove entità
che potrete lanciare nella storia. Così la storia delle idee la
potete vedere come una sequenza di sassi (idee) lanciati in un unico asse
dei tempi.
- La nascita delle
idee non avrà nulla a che fare con l'asse dei tempi. Nello spazio
tempo rappresentato dal lago, le idee del passato s'incontrano con le idee
del loro futuro. E quelle del futuro s'incontrano con quelle del loro passato.
- Questa visione,
quasi mistica, tenta di rappresentare l'evoluzione delle idee e della storia,
cioè la rappresentazione di come la mente è il lago in cui
nascono idee e quindi loro realizzazioni.
- Tante idee,
tanti cerchi, tante interferenze... Sono troppe. La mente umana dovrà
immaginare il lago dei propri interessi volti a capire e dominare i fenomeni
creativi.
- Con quelle semplificazioni
la mente umana ritroverà la pace del suo lago...
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