- Creatività,
innovazione, decadenza, ricerca, sviluppo... (Cidrs). I termini sono certamente
interdipendenti. E ci sono molti schemi d'interdipendenza. Non facilmente
convincenti in un mondo in cui dato un esempio si può facilmente
trovare il contrario.
- Non pochi concludono
che la decadenza diventa una fucina per lo sviluppo e che per fare sviluppo
serve creatività e più ricerca.
- La costruzione
di schemi Cidrs convisibili richiede un'analisi difficile a farsi. Ne segue
che si accettano luoghi comuni. Ad esempio il tam tam culturale pubblico
(convegni, seminari, corsi, seminari sul web, etc) hanno certamente portato
a concludere che la decadenza è legata all'inadeguatezza della ricerca.
- È molto
verosimile che quel legame abbia forti basi. Tuttavia si può verificare
facilmente che i giovani predisposti alla creatività non trovano
lavoro e sono costretti a emigrare.
- Per di più
la ricerca è un termine generico che evoca una mitica figura di
ricercatore, libero di fare quello che vuole (in quanto creativo) e che
non deve rendere conto a nessuno. Viene valutato sulla qualità e
quantità delle sue ricerche rispetto alla sua competenza. E in quella
facilmente primeggia.
- Il problema
è un altro! Che uso viene fatto di quella ricerca? È seriamente
dimostrabile il valore effettivo oltre a quello cognitivo? Certamente è
difficile.
- Tuttavia un
po' di etica del ricercatore, ottenuta da una sana politica che separi
il giudizio effettivo dal cognitivo, avrebbe un notevole valore. È
il momento di pensarci.
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