- Scommettere
è una tendenza umana variamente diffusa. È strettamente associata
ai modelli di sopravvivenza dell'uomo. I rischi nelle scommesse sono molti:
oggi va bene, domani non si sa.
- Nasce un forma
di precarietà che sembra essere presente a tutti i livelli nella
società e lungo la storia. Oggi la precarietà è la
caratteristica principale del nostro tempo.
- La rapidità
del cambiamento in corso rende visibile le precarietà entro la durata
di vita del singolo individuo... anzi sono osservabili più altalene
dei processi di vita relativi a individui, organismi, istituzioni, nazioni,
ideologie.
- Con riferimento
a oggi si potrebbero ben modellare le nostre altalene con le scommesse
del grande capitale capace di accumulare danaro e di perderlo grazie a
investimenti errati.
- Questa prima
grande precarietà non può non avere influenza sulla precarietà
delle imprese. E a loro volta la precarietà delle imprese non può
non determinare precarietà sui lavoratori.
- E la precarietà
sui lavoratori a sua volta influenza la precarietà delle piccole
organizzazioni (famiglia, individuo... ).
- Nuove forme
di scommesse nascono e si sviluppano in questo clima. La criminalità
è un esempio. Così come le organizzazioni sindacali che pure
precariamente cercano di lenire, talvolta in modo doloroso, le ferite della
precarietà.
- Un buon elettronico
qui direbbe: serve un filtro passa basso che, pur non impedendo le variabilità
da scommesse, metta l'individuo, ogni individuo, al riparo delle loro fluttuazioni.
|