- Crisi ricorda
crisalide, trasformazione. Un organismo si trasforma in un altro, recuperando
parti del primo. La società è in crisi, si trasforma. Probabilmente
con effetti dolorosi.
- Dobbiamo prenderne
atto. Ricordare che la legge di Moore (legata alla miniaturizzazione) che
permette di prevedere parti della trasformazione è utile, ma non
è tutto.
- Adesso è
necessario prendere atto della crisi e proporre qualche rimedio che non
vada in direzione contraria alle trasformazioni in atto.
- Inutile anche
ragionare sulle cause della crisi senza avere i mezzi per modificarla.
- Eppure qualcosa
si può fare davvero. Il dato più evidente è senz'ombra
di dubbio l'impoverimento, probabilmente di tutti. Ricchi e poveri.
- Ebbene la miniaturizzazione
dovrà essere ancora più spinta:il costo dei prodotti decrescerà
e questi diventeranno appetibili a masse sempre più numerose di
acquirenti.
- Non solo: la
miniaturizzazione permette d'aumentare la complessità dei sistemi
informatici/elettronici d'automazione, amministrazione e comunicazione
anche con la società ed i processi produttivi e di ricerca.
- E questa complessità
dovrebbe diventare flessibilità, produttività e recupero
di una dimensione umana nei processi e nella progettazione (genetica?),
senza stressare gli umani.
- Sono le macchine
che dobbiamo stressare! Le leggi di Moore ce lo permettono!
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