- Nella società
d'oggi molti sono i soggetti (cittadini e organizzazioni) che impiegano
le tecnologie della società dell'informazione. La vita degli uomini
è fortemente modificata. Anche gli uffici subiscono le conseguenze
delle tecnologie.
- Tuttavia il
loro modo di operare non è cambiato di molto. Uffici pieni di carta,
duplicazioni di documenti, pressioni sui lavoratori affinchè siano
più attenti a produttività e qualità... e forme di
lavoro umano legate all'impiego di uno fra i tanti strumeni presenti nell'ufficio:
il computer.
- Per le fabbriche
automatizzate la situzione è differente. Continui sforzi di ottimizzazione
dei cicli produttivi riducono la presenza umana e la trasferiscono negli
uffici di progettazione. La grande e media fabbrica diventa così
un complesso sistema composto di unità operative automatiche interconnesse
che svolgono assieme i compiti obiettivo.
- Le piccole e
medie imprese hanno una grande variabilità di comportamento. Sono
sussidiarie alle grandi imprese. Svolgono compiti da indotto e da induttore.
Come induttrici le piccole imprese precedono le grandi.
- Hanno un valore
culturale e di progettazione anche se sono in balìa degli umori
del mercato. Le piccole e medie forniscono un apporto importante alle esigenze
della società: lavoro, idee, dirigenti e prodotti. In una immagine
ecologica le piccole e medie imprese sono alimento pregiato per le grandi.
- Senza il loro
apporto... nuove grandi imprese non potrebbero nascere.
- Manca un piccolo
sforzo: la capacità di organizzarsi in filiere integrate con la
società tutta...
- Sarà
il prossimo passo?
|