- Lo sviluppo,
si dice è ripartito. Come ogni processo, lo sviluppo ha delle componenti.
Sono molte e tutte interdipendenti.
- La valutazione
dello sviluppo ha così interessi molteplici. Per semplicità
tratteremo solo di alcune componenti: il traffico e i posteggi.
- È plausibile
ritenere che ad un aumento dello sviluppo corrisponda un aumento del traffico
e quindi anche del numero dei mezzi di trasporto. La congestione attuale
nei posteggi e nel traffico così è destinata ad aumentare.
La congestione dell'entità trasporto/posteggi determina difficoltà
nel traffico con inevitabili ripercussioni sullo stress delle persone e
dei processi lavorativi.
- Accanto a ciò
aumenta il consumo energetico e i costi per mantenere l'inquinamento a
livelli accettabili. In sintesi la congestione traffico/posteggi riduce
la produttività di tutto ciò che è coinvolto nei trasporti.
- Questa riduzione
di produttività complessiva determinerà una pressione per
un aumento di produttività nel lavoro se si debbono raggiungere
obiettivi complessivi (di Pil).
- Il fenomeno
è già osservabile. Infatti ad un aumento della congestione
negli ultimi anni ha certamente corrisposto un aumento di produzione, mentre
il Pil seguiva logiche differenti.
- Senza una forte
terapia sul problema nella sua complessità è difficile immaginare
una seria ripresa. I posteggi non basteranno. I tempi di spostamento saranno
casuali.
- I matematici
potrebbero indicare il processo che si sviluppa come una catastrofe. La
catastrofe determinata da posteggi e traffico.
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