- Si sa che la
informatica costringe alla evoluzione.
- Se in un certo
ambito si scoprono regole per risolvere un problema, le stesse possono
essere applicate in casi analoghi.
- Così
il successo (anche commerciale) delle regole individuate ha conseguenze
importanti per chi opera in tutti gli ambiti in cui si informatizza.
- Per rallentare
la evoluzione della informatica si sono inventate culture tecnologiche
distinguibili.
- Con ciò
sono nate competizioni importanti ma si potrebbe anche introdurre il termine
"spreco" per descrivere la situazione. La presenza del Web e
di tutti suoi sviluppi ha certamente aumentato la competizione. Forse lo
spreco non si è ridotto, mentre i posti di lavoro sono aumentati,
non necessariamente a favore dei problemi, ma piuttosto a favore di chi
realizza soluzioni.
- Non poteva non
nascere un nuovo modo di vedere tutto il mondo software e dei suoi sviluppi:
Web 2.0 è la nuova versione del Web.
- Non è
una realtà nè una tecnologia. Piuttosto una lunga marcia.
- Il Web 2.0 tenterà
di rendere possibile all'utente di costruirsi la soluzione dei propri problemi
senza dover disporre il software sul proprio computer.
- La rete sarà
il computer.
- E l'antico sogno
di rendere integrabili sforzi distinti per la soluzione di problemi prenderà
forma.
- Ai pagamenti
del software si sostituiranno micropagamenti per il suo impiego.
- Una sorta di
Google che aiuterà a risolvere i problemi distribuendo dividenti
anzichè software.
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